La palestrina neonato è un gioco educativo di solito acquistato subito dopo la nascita. Nei primi mesi di vita, il piccolo trascorre le sue giornate nel port-enfant o nel passeggino. Adagiarlo sul letto a pancia in su e posizionarlo sotto la palestrina significa regalargli minuti di gioco divertenti e per lui assolutamente entusiasmanti.
Ovviamente esistono moltissime tipologie di palestrina per neonato. In questa guida abbiamo selezionato le migliori cinque, tenendo in considerazione più fattori, oltre al buon equilibrio tra qualità e prezzo.
Vediamo nel dettaglio caratteristiche e vantaggi di questa tipologia di giochi educativi per neonati.
Le migliori 5 palestrine per neonati
Le palestrine sono formate da uno o più archi su cui appendere giocattoli di diverso tipo. I colori, i movimenti e le luci della palestrina, oltre alla musica di sottofondo, stimolano lo sviluppo sensoriale del piccolo, lo aiutano nella coordinazione degli arti e rafforzano la colonna vertebrale, grazie all’allungamento di braccia e gambe e del collo.
Alcuni modelli di palestrine sono dotati anche di tappeto imbottito, a sua volta concepito come strumento di gioco e confezionato in modo allegro e divertente.
Ecco un elenco dei migliori modelli attualmente sul mercato.
Fisher-Price palestrina del tucano

È perfetta per i neonati da 0 mesi, questa palestrina con giochi, musica, luci e suoni e un pratico tappetino lavabile. È colorata e allegra, l’ideale per incantare il piccolo appena nato e garantire un approccio multisensoriale per stimolare vista, udito e tatto.
La palestrina del tucano firmata Fisher-Price ha più di 10 giocattoli ad integrare la struttura e un tucano smontabile, dotato di luci e suoni, che può essere portato a passeggio. Questa multi-funzionalità permette al piccolo di giocare sia a pancia in giù che sdraiato in posizione supina oppure di uscire a passeggio col simpatico gioco portatile. Il tucano si attiva facilmente tramite l’ala oppure muovendolo un po’, così da attivare luci e suoni.
È possibile attaccare i giochi al tappetino oppure alla giraffa, così da stimolare il bambino ad alzarsi sul pancino. In dotazione ci sono:
- Una morbida scimmietta
- Lo specchietto
- Il leoncino tintinnante
- La lumachina
- La zebra
- Le farfalle satinate
E molto altro ancora.
I tempi di gioco sono ben calibrati. Per un’attività di pochi minuti, la palestrina propone solo luci e suoni dei giocattoli. Per un gioco più prolungato e intenso, il sottofondo musicale dura 20 minuti, in modo ininterrotto.
Il tappeto è unisex e necessita di pile del tipo AA per funzionare.
Chicco Gioco Bubble Gym

Bello e allegro questo tappeto per il gioco dei neonati. I colori sono brillanti per stimolare la vista del bambino e i disegni molto divertenti, così da colpire la sua immaginazione e attirare lo sguardo curioso. Al centro della palestrina è presente un morbido cuscino a forma di riccio, dove il piccolo può appoggiarsi per giocare in totale relax.
La palestrina firmata Chicco Gioco Bubble Gym è dotata di barra gioco e pannello elettronico, così da permettere al piccolo di intrattenersi con attività diverse.
Sulla barra si trovano fino a sette giochi pendenti diversi:
- Uno specchietto
- Il crinckle
- Anelli in plastica
- Trillino a forma di rana
E via di seguito.
Grazie al pannello elettronico è possibile azionare una luce multicolor che consente anche l’effetto dissolvenza. Inoltre il bambino si intrattiene con piacere, grazie alla possibilità di mettere musica ininterrotta per 25 minuti.
Oltre agli effetti sonori preimpostati, si può anche collegare il tappeto con un lettore Mp3 e quindi scegliere i motivi musicali più indicati per il bambino, sia nei momenti di divertimento che per quelli più rilassanti.
La palestrina è unisex, indicata già dalla nascita e per i primi mesi di vita ma risulta interessante anche per i bambini di 2-3 anni.
Fisher-Price Palestrina Baby Piano 4 in 1

Questa palestrina firmata Fisher-Price è senza dubbio un modello di gioco interattivo molto divertente. I colori scelti sono in prevalenza il blu e il verde, mix vincente tra relax e stimolo sensoriale.
Il tappeto è rappresentato da un piano portatile, che attira l’attenzione e la curiosità del neonato. Inoltre sono presenti alcuni giochi divertenti concepiti proprio per stimolare le capacità motorie complesse del neonato, come:
- Ippopotamo
- Elefantino
- Rana
- Tigre
- Specchio
Alcuni giochi sono studiati per stimolare l’udito, altri la vista o il tatto e in alcuni casi sono realizzati in maniera apposita per essere mordicchiati e quindi aiutare il piccolo alle prese con la crescita dei primi dentini.
Il gioco è adatto ai piccoli a partire dalla nascita. Si presta per il gioco di maschietti e femminucce ed è regolabile nel volume. Infatti è possibile posizionare l’interruttore in modalità silenziosa oppure attivare la musica, sia in modalità breve che lunga (fino ad un massimo di 15 minuti).
Il bambino può posizionarsi sia supino che a pancia in giù oppure seduto. Inoltre la palestrina è pratica da trasportare e si può portare ovunque. La barra dei giocattoli si regola in base alle esigenze del bambino, in tal modo la mamma può posizionarla per stimolare il figlio a muoversi e ad afferrare i giochini.
La peculiarità del tappeto sta nella mini-pianola posta in direzione dei piedini: in questo modo il bambino scalcia e attiva la musica!
Croissant Avec Moi 3 en 1

Crescendo con me è l’attività gioco 3 in 1 proposta ai neonati con questa divertentissima tartaruga. Il tappeto da gioco si integra ad un piccolo recinto in maglia retata che contiene il neonato, evitando così che rotoli al di fuori dell’area gioco. Ovviamente, man mano che il piccolo cresce è possibile rimuovere
La testa della tartaruga è in realtà un simpatico contenitore per palline, che sono già in dotazione con la palestrina, nel numero di 30.
Questo gioco è adatto per tutti i neonati, sia maschietti che femminucce ed è molto facile da montare. Si trasporta facilmente, con l’accortezza di racchiudere tutte le palline nell’apposita “testa” contenitrice.
Nella confezione sono inclusi quattro pupazzetti, di cui uno specchietto a forma di granchio. Gli occhielli presenti permettono comunque di aggiungere altri sonaglini.
Palestrina Trendy in legno

Palestrina molto originale e particolare, realizzata non in materiale plastico, come la maggior parte di quelle standard presenti in commercio, ma in legno.
L’area gioco è regolabile e presenta bellissime figure e sonaglini con cui giocare. La palestrina è multicolore e indicata per i neonati fin dalla nascita.
Il giocattolo è unisex e si può regolare in funzione della crescita del piccolo. Le sue dimensioni sono di circa 64×55 cm e si può posizionare ad altezze diverse. Questa palestrina è concepita per il gioco dei neonati e dei bimbi che iniziano a stare seduti.
I materiali sono scelti con cura e si tratta di legno concepito in modo specifico per il gioco dei più piccoli. Anche i colori utilizzati sono in linea con la normativa di riferimento e assolutamente sicuri e atossici. Inoltre resistono anche al tatto oppure al contatto con la saliva del bambino.
È perfetta se posizionata sul pavimento, magari su un tappeto di gomma. Il bimbo può anche stare comodamente seduto nella sua sdraietta e continuare a giocare oppure si può posizionare sul letto, per un momento di svago e divertimento.
Come scegliere la palestrina per neonato
Nel momento in cui ci si appresta ad acquistare una palestrina per neonato, come si può essere certi di aver valutato bene tutte le opzioni disponibili? Il dubbio non riguarda solo mamme e papà ma anche nonni, parenti e amici. Infatti la palestrina, così come tanti altri giochi per la prima infanzia, è uno dei regali più gettonati tra quelli da offrire in dono al nuovo arrivato.
Senza dubbio, questo elenco di caratteristiche e funzionalità è utile per orientarsi nella scelta e procedere così ad un acquisto informato e consapevole.
Struttura
La palestrina per neonato è formata da vari elementi strutturali. Ognuno di essi è concepito per svolgere determinate funzioni, in assoluta sicurezza per il bebè. Per questo una palestrina è un vero e proprio giocattolo, che sarebbe riduttivo e improprio sostituire con una semplice coperta su cui posizionare alcuni giochi del bambino.
La struttura ad arco consente di ancorare -più in alto rispetto al bambino- i vari sonagli e giochini. Questo lo stimola a protendersi verso di essi, sviluppando quindi capacità motorie e sensitive. I giochi restano agganciati alla struttura e questo impedisce al bambino di “gettarli” via, scaraventandoli in qualche angolo della stanza: la sua attenzione resta così elevata e può continuare a giocare in autonomia per diversi minuti.
Inoltre molte palestrine sono concepite, dal punto di vista strutturale, in modo da permettere al bambino di utilizzare diverse postazioni di gioco:
- Supina
- Prona
- Seduta
- In piedi
A seconda dei progressi che a questa età compie a vista d’occhio, il giocattolo si adatta alle esigenze di crescita del bambino, continuando in tal modo a rimanere stimolante per i suoi sensi e la sua curiosità. Va da sé dunque che, con la prospettiva di utilizzare la palestrina per un paio d’anni, è consigliabile scegliere una struttura ad arco, stabile e resistente, ma con tappeto incorporato, in modo che il bebè possa giocare anche a pancia in giù.
L’arco dei giochi e il tappeto imbottito sono sempre staccabili tra loro. Questa caratteristica ne agevola il trasporto ovunque e permette un utilizzo separato dei due elementi strutturali.
Giochi
Come già accennato, i giochi della palestrina per neonato sono presenti sia sull’archetto sia sul tappeto. Esistono diverse tipologie di giochi per palestrine: l’ideale ovviamente è che il modello proposto in vendita sia fornito di un mix di ogni tipo.
Ad ogni modo va considerato il fatto che è possibile integrare la struttura con altri giochi, in quanto di solito c’è sempre un gancio o una linguetta supplementari a cui attaccarli.
Manuali
Sono i giochi più comunemente integrati in una palestrina per neonati. Di solito sono molto colorati, riproducono forme geometriche oppure animali. Tra quelli più utili per lo sviluppo sensoriale del bambino, ci sono:
- I peluche, morbidi al tatto e piacevoli da accarezzare
- Gli specchietti, che divertono molto il bambino e sviluppano la sua mimica
- Le palline, che affinano la capacità prensile del piccolo
- I sonaglini, meglio se in materiale diverso per riprodurre suoni differenti e stimolare così l’udito
- Il libretto di tessuto, con immagini e racconti, per lo sviluppo emozionale e cognitivo del bebè
Elettronici
I giochi elettronici sono quelli interattivi con luci e suoni, che richiedono delle pile per essere alimentati. I modelli di palestrina per neonato più all’avanguardia presentano oggi alcuni tipi di giocattoli sonori, con diverse funzionalità.
Ad esempio possono comprendere:
- Pulsanti sonori, molto divertenti, soprattutto se “nascosti” all’interno del pancino o della manina di un pupazzo. Il piccolo allora dovrà imparare ad afferrare il gioco e a premere il pulsante, per ottenere la riproduzione del suono
- Luci colorate, che di solito si attivano in parallelo alle musichette e vanno ad intermittenza, stimolando quindi le capacità visive del bambino
- Vibrazioni, che si ottengono premendo alcuni giocattoli. Questo permette al bambino di scoprire nuove sensazioni tattili, ancora per lui sconosciute
- Musica di sottofondo, un’opzione utile soprattutto per i primi due mesi di vita del neonato. Se posizionato sul letto o in culla, in alcuni casi la melodia funge da ninna nanna, per far sì che il piccolo si addormenti dolcemente.
Musicali
I giochi sonori sono allegri e divertenti. Alcuni presentano ad esempio un anello da tirare a cui è agganciata una molla che rilasciata attiva la musichetta del gioco. In altri casi è possibile trovare qualche gioco musicale che si carica a corda, come quelli del carillon. I giochi sonori presuppongono un’azione da parte del bambino, che quindi interagisce in maniera attiva. Questo differenzia il gioco sonoro dalla musica, il cui ascolto invece è passivo.
Tappetino
La caratteristica principale da valutare in un tappetino-gioco è che sia interattivo, motivo per cui non può sostituirsi con una semplice coperta. Da valutare senz’altro pure lo spessore dell’imbottitura, anche se abitualmente si è solito poggiare la palestrina su un tappeto di gomma oppure sul letto.
Alcuni modelli di tappetini hanno i bordi rialzati o una rete di protezione tutt’intorno, così da proteggere i neonati ed evitare che escano al di fuori dell’area gioco.
Il tappeto presenta di norma delle linguette di stoffa o anelli a cui agganciare i giochi e spesso anche un cuscino a U, che si posiziona sotto il petto del bambino e quindi rende più confortevole il gioco in posizione prona.
Dimensioni
Questo aspetto è molto importante da valutare, nel momento in cui ci si appresta ad acquistare una palestrina per neonati. C’è da chiedersi innanzitutto, quanto spazio si ha a disposizione: la mamma può trovare utile sistemare la palestrina in soggiorno oppure in cameretta, Spesso gli ambienti non hanno la stessa grandezza e il giocattolo potrebbe risultare ingombrante, in presenza di fasciatoio oppure recinto di gioco per i bambini.
Le dimensioni delle palestrine per neonati variano dai 60 cm a 1,50 metri. Nel caso di gemelli oppure di fratellini con poca differenza di età, la soluzione ideale è senz’altro quella di acquistare un’area giochi di maggiori dimensioni. Se invece si prevede di trasportare il gioco anche a casa dei nonni o in viaggio, probabilmente è più vantaggioso optare per un modello dalle dimensioni più ridotte.
Benefici della palestrina per neonato

Questo giocattolo rientra nella categoria degli educativi perché è concepito per stimolare lo sviluppo dei neonati da più punti di vista.
In particolare, grazie all’utilizzo della palestrina il bambino:
- Migliora la coordinazione mani e piedi e l’attività motoria
- Sviluppa le capacità tattili, uditive e visive
- Comincia a maturare dal punto di vista affettivo, perché si “innamora” dei personaggi che lo circondano
- Rafforza i muscoli della schiena e la colonna vertebrale, soprattutto con la palestrina di legno che è più stabile e robusta e gli permette di attaccarsi
- Stimola le capacità cognitive e mnemoniche del bambino
La palestrina per neonati rappresenta inoltre il luogo “sicuro e protetto” in cui il bambino imparerà a rifugiarsi, man mano che cresce. Cercare un posto “privato” in cui rifugiarsi è un’esigenza assolutamente naturale per tutti, piccini e grandi. Con l’età il bambino cercherà una “capanna”, una casetta con le palline; col passare degli anni sarà la sua stanza, a diventare il suo mondo.
È un’esigenza fisiologica. La palestrina diventa allora il posto in cui “affermare” il proprio territorio e, all’occorrenza, scegliere di condividerlo con fratelli o sorelle più grandi. In particolare, diventerà il luogo in cui portare qualche nuovo gioco e trascorrere sempre più tempo a inventare differenti passatempi.
Oltre a questi benefici innegabili per il piccolo, la palestrina per neonati offre vantaggi apprezzabili anche per la mamma o per chi si prende cura del bebè. Grazie alla palestrina infatti, il piccolo si intrattiene nel gioco per diversi minuti, evitando quindi di stare sempre in braccio all’adulto.
La mamma, la babysitter o la nonna, pur rimanendo nella stessa stanza, hanno però la possibilità di svolgere qualche piccola faccenda o semplicemente di cambiarsi d’abito in tranquillità.
La palestrina è realizzata in materiale plastico duro e resistente, che si lava con estrema facilità e si igienizza all’occorrenza senza perdite di tempo. Anche quella di legno è semplice da lavare, così come il tappetino, che si può mettere in lavatrice e si asciuga in un baleno. Certamente la soluzione in assoluto più igienica rispetto a tante altre, che prevedono coperte o altro da adagiare sul pavimento.
La palestrina rappresenta inoltre un gioco leggero e facile da trasportare. Questo è davvero un grande vantaggio, considerando che gli spostamenti con un bebè a bordo richiedono sempre una quantità infinita di accessori e oggetti da portare con sé!
Da che età si può utilizzare
La maggior parte delle palestrine per neonati si utilizza fin dalla nascita, seppur con qualche accortezza supplementare rispetto ai bambini più grandi. In particolare:
- Il neonato soprattutto nel primo mese di vita non ha ancora la vista ben sviluppata. Non è il caso di sovra-eccitarlo, quindi sarà sufficiente fargli ascoltare una canzoncina, tenendogli vicino la palestrina
- Ovviamente il neonato va tenuto in culla oppure adagiato sul letto, così da poter approfittare del momento di gioco in totale sicurezza
A partire dal secondo mese di vita, le cose cambiano notevolmente. I progressi dei bebè sono all’ordine del giorno e il piccolo è già in grado di interagire dal punto di vista visivo, uditivo e manuale.
A 2-3 mesi di età il bambino può stare anche seduto nella sdraietta e da lì allungarsi vero la palestrina per giocare.
A partire dal terzo mese di età il bambino può essere posizionato sotto la palestrina e inizierà a muoversi da una parte all’altra, scoprendo di avere mani e piedi!
A partire dai 6-7 mesi, il bimbo inizia a sedersi da solo e a mantenere la posizione. La palestrina gli sarà di grande aiuto per irrobustirsi e mantenersi in posizione eretta.
Nel momento in cui comincia a gattonare, la palestrina diventerà insostituibile, permettendogli di sperimentare il gioco in più posizioni.
Il consiglio è di alternare tra loro i diversi momenti di gioco del bambino, affinché non si “stanchi” di utilizzare sempre lo stesso. Questa è una buona norma da rispettare nei confronti di qualsiasi tipo di giocattolo. Per il bambino è più stimolante averne uno solo, per poi riporlo e passare ad un altro, anziché essere “accerchiato” da dieci giocattoli in contemporanea.
Nel caso in cui ad un certo punto si mostri disinteressato, basterà far “sparire” la palestrina per un paio di giorni per poi riproporla alla sua attenzione: come per magia apparirà assolutamente nuova ai suoi occhi e tutta da esplorare!
Sicurezza
Trattandosi di articoli per la prima infanzia e giochi per neonati, è normale porsi qualche domanda relativamente alla sicurezza di questi oggetti per i più piccoli.
Senza ombra di dubbio, la prima raccomandazione valida è di acquistare sempre prodotti a marchio CE in linea con le disposizioni di sicurezza in materia. Affidarsi a un brand noto, significa fare una scelta nella direzione dell’affidabilità, da più punti di vista.
Un prodotto di marca probabilmente costerà qualche euro in più rispetto a quelli non omologati ma offre in cambio un’elevata qualità dei materiali e una durata garantita nel tempo. Il risparmio che si ottiene acquistando prodotti non di marca può in taluni casi giustificarsi con un impiego “usa e getta” dell’oggetto stesso ma mai su un articolo che verrà utilizzato nel medio-lungo periodo, perlopiù da bambini.
Quest’ultimi esplorano il mondo portando tutto alla loro bocca, soprattutto nei primi mesi di vita. Risulta pertanto fondamentale affidarsi a materie prime elevate dal punto di vista della sicurezza.
Una palestrina per neonato, sicura per definizione, garantisce:
- Stabilità, in modo da non ribaltarsi con una semplice spinta da parte del bambino
- Assenza di pericolo per quanto concerne l’esposizione ad eventuali parti elettriche scoperte
- La presenza di oggetti grandi a sufficienza da non poter essere ingeriti nonché arrotondati, così da non poter graffiare il bambino
- L’atossicità dei materiali utilizzati, sia per quanto riguarda i diversi elementi assemblati sia per i colori utilizzati
- L’utilizzo di materiali non allergici e traspiranti, come ad esempio il cotone
Scegliere una palestrina per neonato sicura significa anche optare per una struttura facilmente igienizzabile: si tratta di un gioco utilizzato giornalmente dal bambino e può capitare spesso che si sporchi a causa di un rigurgito o di un pannolino sporco. Sapere di poter pulire prontamente il tutto semplicemente passando una spugna, significa andare incontro anche alle esigenze delle neo-mamme, sempre impegnate e con mille faccende da sbrigare.
Infine, salvaguardare la sicurezza del neonato mentre utilizza la palestrina significa assicurare un’adeguata sorveglianza in ogni momento. L’adulto può lasciare il piccolo per qualche minuto a giocare ma senza mai allontanarsi dalla stanza. Il momento del gioco è da condividere con l’adulto oppure si può svolgere in totale autonomia: in tal caso tuttavia, la persona incaricata della cura del neonato dovrà mantenere sempre vigile l’attenzione su di lui, seppure con la tranquillità di poter svolgere nel frattempo qualche altra attività all’interno della stanza.